Urbanistica

Studio Della Barile

Urbanistica, Estratto P.R.G. Sordevolo - Studio Della Barile, Ingegneria, Architettura, Urbanistica - Tollegno (BIELLA)

Siamo uno Studio che non si occupa solo di ingegneria o architettura ma anche di urbanistica

L’urbanistica riguarda la pianificazione degli spazi e delle modifiche che possono essere apportate al territorio comunale. Non solo; essa comprende anche tutti gli aspetti di matrice gestionale e normativa legati al territorio oggetto di pianificazione.

Di cosa si tratta?

P.R.G. (Piani Regolatori Generali):
strumenti della pianificazione urbanistica di livello comunale con cui si localizzano
servizi e infrastrutture dedicate ai cittadini e con cui il territorio viene suddiviso in zone omogenee per caratteristiche.
P.P. (Piani Particolareggiati):
 strumenti di pianificazione urbanistica che coinvolgono zone di proprietà privata . Viene definito dalla normativa (Legge fondamentale 1150/42) “strumento di attuazione del P.R.G.”.
Strumenti Urbanistici Esecutivi:
comprendenti Piani Particolareggiati, Piani per l’edilizia economica e popolare, Piani delle aree per insediamenti produttivi, Piani di recupero, Piani esecutivi di iniziativa privata, Piani tecnici di opere pubbliche e Programmi integrati di riqualificazione urbanistica.



Urbanistica – I nostri Clienti

Sono 20 i Comuni biellesi per i quali elaboriamo P.R.G., P.P., P.R.C.

Alcuni dei nostri P.R.G.

SORDEVOLO (BI)

Il Comune di Sordevolo è dotato di P.R.G.I. approvato con delibera della G.R. n°57-9699 del 21.10.1991, sottoposto ad una prima variante riguardante il solo territorio comunale, approvata con delibera della G.R. n° 15-2966 del 18.12.1995 ed una ulteriore variante strutturale di carattere generale approvata con delibera della G.R. n° 14-8452 del 27.03.2008.

Nel 2016 siamo stati incaricati di apportare alcune modifiche al Piano Regolatore Generale in vigore. La modificazione ha riguardato l’ambito in prossimità della via Asilo Infantile caratterizzato dalla presenza di comparto per edificazione in completamento e parte delle aree di uso pubblico adiacenti con specifica destinazione a verde pubblico, parchi gioco, sport.

L’Amministrazione Comunale ha proposto diverse modifiche:

L’individuazione delle aree da sottoporre ad attuazione attraverso la preventiva formazione di Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica;

L’Integrazione dell’attuale destinazione specifica a giardini, parchi gioco ed attrezzature sportive, con la destinazione a parcheggio.


PIVERONE (BI)

Il Comune di Piverone è dotato di P.R.G.I. approvato con delibera della G.R. n° 87/23948 del 11.10.1988, sottoposto ad una prima variante, riguardante il solo territorio comunale, approvata con delibera della G.R. n° 10/26698 del 22.02.1999; successivamente é stata approvata una variante di carattere generale, con D.G.R. n°13-649 del 27.09.2010.

Nel 2018 ci è stata richiesta l’elaborazione di una variante al Piano Regolatore Generale precedente. Le proposte avanzate sono state molteplici, qui ne riportiamo alcune.

La prima proposta di variante ha riguardato una porzione del grande comparto per insediamenti ricettivi in località Anzasco.
La seconda ha riguardato, invece, un’area posta tra la strada comunale di Aronco e la strada per Viverone, che lo Strumento Urbanistico Generale Vigente riconosce quale “AREE PER SERVIZI ED ATTREZZATURE COMUNALI” con specifica destinazione ad “aree per giardini e parchi gioco”.
La terza, un ambito sito in località “Cascine San Carlo”, che lo Strumento Urbanistico Generale Vigente, ricomprende all’interno di Nucleo minore di valore storico documentale, come normato all’art. 30 delle vigenti N.T.A.

I Piani Particolariggiati

VILLA AMBROSETTI
SORDEVOLO (BI)

Nel 2016 ci siamo occupati del Piano Particolareggiato di Villa Ambrosetti che ha riguardato l’ambito in prossimità della via Petiva definito a nord dalla presenza di comparto per edificazione in completamento.

L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è realizzare un ampio spazio verde a giardino pubblico, in grado di assumere valenza di “Tema Collettivo”, ed un piccolo parcheggio a raso lungo la via Petiva, oltre a creare un collegamento pedonale con l’area pubblica a giardino esistente, attualmente estesa dal confine nord ovest del comparto in progetto sino alla via Ambrosetti.

Per l’unico edificio esistente all’interno del comparto, la “Casetta Liberty”, viene riconfermata la volontà di recupero attraverso soli interventi di restauro e risanamento conservativo, con l’intenzione di promuoverne un riuso pubblico quale punto informazioni ed espositivo permanente.